Canone TV: non sempre deve essere pagato

Da diversi mesi la nostra bolletta della luce è aumentata perché viene spalmato nel corso dell’anno, l’importo relativo al pagamento del canone TV. Ormai nessuno può scappare e tutti devono pagarlo! Ma come in tutto il resto, anche qui ci sono delle eccezioni e in alcuni casi particolari si può non pagarlo!

A essere esentati sono quei cittadini a cui è intestata la bolletta della luce, ma non posseggono una TV. In questo caso possono dichiarare di non avere un televisore. Per ottenere l’esonero è necessario, naturalmente, che nessun componente della famiglia abbia un apparecchio televisivo.

Inoltre, nel caso in cui l’intestatario dovesse morire, anche gli eredi devono presentare una dichiarazione sostitutiva per confermare che nell’abitazione in cui la bolletta elettrica è ancora temporaneamente intestata alla persona deceduta, non è presente alcun apparecchio televisivo.

Infine anche chi in precedenza ha presentato una denuncia di cessazione dell’abbonamento televisivo per suggellamento (anticamente il televisore veniva addirittura imballato in un sacco di juta), possono certificare che non possiedono altri televisori oltre a quello sigillato. Questo è valido in tutte le altre abitazioni in cui hanno intestata un’utenza elettrica.

La dichiarazione di non possedere una TV deve essere presentata:

  • dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno successivo, per l’esonero del pagamento per l’intero anno successivo (per esempio, una dichiarazione presentata nel novembre del 2018 avrà effetto per tutto il 2019)
  • dal 1° febbraio al 30 giugno per l’esonero dall’obbligo di pagamento per il secondo semestre dello stesso anno (per esempio, una dichiarazione presentata a maggio 2018 avrà effetto per il secondo semestre del 2018).

Se si è titolari di un’utenza elettrica di tipo residenziale e se il canone è già stato addebitato a un altro componente della famiglia anagrafica, è necessario presentare due cose: la dichiarazione sostitutiva per comunicare all’Agenzia il codice fiscale di chi già paga il canone e la data dalla quale decorre lo stato di appartenenza. In questo caso va compilato il quadro B della dichiarazione che può essere presentata in qualunque momento dell’anno e non va ripresentata se non cambiano i presupposti.

Per ogni chiarimento relativo a questo articolo, che sappiamo può apparire molto tecnico, vi invitiamo a contattarci! Noi di Spazio Legale siamo a vostra completa disposizione!

La redazioneCanone TV: non sempre deve essere pagato