Tamponamento a catena: chi paga?

Ah le vecchie e sempre verdi chiacchiere da bar; tutti abbiamo la soluzione a ogni cosa, anche se non abbiamo nessuna conoscenza della materia. Ma d’altronde l’italiano medio è fatto così: con la risposta a tutto. Spesso sentiamo parlare di incidenti stradali con un tamponamento a catena: è venuto il momento di smetterla con le dicerie e dare spazio alle verità!

La legge distingue due ipotesi fondamentali:

  • Tamponamento a catena tra auto in movimento;
  • Tamponamento a catena tra auto ferme: in questo caso l’ultima vettura che tampona provoca, a catena, l’urto di tutto le auto che si trovano davanti.

Un orientamento ormai costante della Cassazione, nel caso di tamponamento a catena di auto in movimento, dice che la responsabilità è di tutti gli automobilisti coinvolti nell’incidente e cioè: “chi tampona paga l’auto tamponata”.

Capiterà che tutti gli automobilisti tamponati che a loro volta hanno tamponato, ottengano solo il 50% del risarcimento da parte dell’assicurazione per non aver rispettato le distanze di sicurezza. Per ottenere il 100% del risarcimento, l’automobilista coinvolto nel tamponamento dovrà dimostrare di aver rispettato la distanza di sicurezza rispetto a quello precedente. In questo caso però, provarlo è molto complicato. La legge definisce “distanza di sicurezza” e dice che questa:

Deve sempre essere parametrata alla velocità, alla prontezza dei riflessi del conducente, alle condizioni del traffico, a quelle planoaltimetriche della strada, alle condizioni atmosferiche, al tipo e allo stato di efficienza del veicolo, all’entità del carico, nonché ad ogni altra circostanza influente.

Per questo motivo provare di aver avuto tutte le accortezze necessarie diventa molto difficile!

Invece, il tamponamento a catena di auto ferme, fa presumere la responsabilità dell’ultima auto, quella che ha tamponato la penultima e che, così facendo, ha dato origine a tutta la serie di successivi tamponamenti. Quindi sarà l’assicurazione di quest’ultimo a risarcire tutte le auto che, dopo essere state tamponate, hanno a loro volta tamponato il veicolo antistante.

Quando ci troviamo in una di queste situazioni, conviene comunque rivolgerci a un avvocato che può scriverci correttamente una lettera all’assicurazione per tutelarci. Noi di Spazio Legale siamo a tua completa disposizione. Se ti trovi coinvolto in un incidente stradale, non preoccuparti: contattaci subito e ti daremo l’assistenza di cui hai bisogno. È indispensabile partire col piede giusto per evitare complicazioni che possono rivelarsi difficili da superare. Mettici alla prova, ti daremo una consulenza completa a 360 gradi!

La redazioneTamponamento a catena: chi paga?