TRIBUTO CONSORZIO DI BONIFICA. E’ DOVUTO?

Spazio Legale, ormai da diversi anni, ottiene vittorie nei ricorsi in Commissione Tributaria contro l’Ente di Bonifica.

Anche quest’anno, con una recentissima sentenza della CTP di Lecce, il nostro Staff ottiene l’annullamento del tributo.

La Commissione adita ha basato la propria sentenza su l’art. 2697 del codice civile che recita: “chi vuol far valere un diritto in giudizio deve provare i fatti che ne costituiscono il fondamento”. E il Consorzio non l’ha fatto!

In forza di questo principio, recita la Corte, è pacifico che il Consorzio avrebbe dovuto dimostrare i fatti costitutivi della sua pretesa assumendo, come fa in genere un creditore che pretende il pagamento di una somma di denaro a vario titolo.

Unica eccezione: solo qualora la norma di imposta o quella del procedimento preveda espressamente tale inversione dell’onere processuale.

Orbene, prosegue la Corte, dall’esame delle disposizioni della L.R. n. 4 del 2012 titolata “ Nuove norme in materia di bonifica integrale e di riordino dei consorzi di bonifica”, che in concreto disciplina la materia, non si ricava alcun precetto che imponga al proprietario degli immobili rientranti nel perimetro di contribuenza di dover provare l’insussistenza dei nominati fatti costitutivi della pretesa contributiva.

Nonostante tutto il nostro Studio ha ugualmente prodotto una perizia giurata che esplicitamente ha escluso qualsiasi beneficio o vantaggio per il ricorrente stesso e, addirittura, denunciando che “Gli ultimi interventi da parte del Consorzio di Bonifica di Arneo risalgono presumibilmente intorno agli anni 80 con la realizzazione di alcune opere pubbliche di bonifica costituite da linee di adduzione di irrigazione con bocchette di presa d’acqua che si diramano sulla superficie aziendale e si collegavano alle linee principali di adduzione”. E aggiunge che tali tubazioni sono rimaste negli anni del tutto inutilizzate “in quanto non è mai arrivata acqua di irrigazione, essendo la condotta principale non invasata e mai collaudata”.

Per tali motivi la Commissione Tributaria di Lecce ha accolto il nostro ricorso.

Comunichiamo che il Consorzio ha già provveduto a recapitare gli avvisi di pagamento per gli anni successivi al 2015.

Anche questi andranno impugnati se non si vuole essere soggetti a questo inutile balzello.

Il nostro staff di professionisti è a Vostra completa disposizione per ogni necessità.

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La redazioneTRIBUTO CONSORZIO DI BONIFICA. E’ DOVUTO?