Una svista può capitare a tutti, e non solo perché si è distratti o in sovrappensiero, ma alle volte molto semplicemente perché non vediamo il semaforo rosso! E così, siamo passati con il semaforo rosso e come ci potevamo aspettare, una busta verde ci arriverà dopo qualche tempo. Una busta alla quale è richiesta una firma alla consegna e che contiene il verbale di contestazione con una salatissima multa il cui importo può variare tra i 200 e i 300 euro! Ma non disperiamoci, non tutto è perduto e possiamo ancora fare qualcosa!
Fortunatamente la legge ci permette di esporre le nostre ragioni in giudizio e, in caso di vittoria della causa, la nostra multa può essere annullata da una sentenza del giudice! Ebbene si, uno dei requisiti fondamentali per non essere costretti a pagare il verbale è che il semaforo rosso deve essere ben visibile e potrebbe non esserlo se ad esempio è un po’ coperto dalle fronde dell’albero accanto.
Intervengono poi altri motivi per cui possiamo evitare il pagamento, che devono essere valutati caso per caso anche in sede di giudizio. Numerosi sono i ricorsi presentati da Spazio legale contro i verbali di contestazione per violazione dell’art. 146, co.3, Cds, tutti con esito positivo. Non da ultimo con una recentissima sentenza n. 2302/18, il Giudice di Pace di Lecce ha accolto il ricorso depositato da Spazio legale, annullando il verbale notificato ad un cittadino, che prevedeva una contravvenzione di 200 euro oltre, ovviamente, alla sottrazione dei punti sulla patente!
E questa è solo una delle tante vittorie che otteniamo ogni giorno in tribunale, forti della nostra professionalità e delle nostre competenze. Sei accidentalmente passato con il rosso? Vuoi sapere se puoi contestare la multa, evitare di pagarla e non vederti i punti sottratti dalla patente? Contattaci! Offriamo una consulenza a 360° e seguiamo la tua pratica dalla sua presentazione fino alla vittoria!