È la casa giusta. Ha tutto quello che vogliamo, come lo vogliamo, e anche il prezzo è adatto alle nostre tasche; perfetto: la prendiamo! E tra i documenti da consegnare per l’acquisto o l’affitto della nostra nuova casa, ne troviamo uno denominato attestazione di prestazione energetica, comunemente abbreviato in A.P.E. Di che si tratta? E come facciamo ad ottenerlo?
La redazione
Addio maggior tutela per luce e gas: arriva il mercato libero!
Capita sempre. Siamo lì che stiamo preparando il pranzo in tutta fretta, con il tempo contato per destreggiarci tra famiglia e lavoro ed ecco che squilla il telefono. Dall’altra parte della cornetta un operatore che prova a venderci un nuovo contratto per luce e gas, spingendoci a cambiare compagnia. E tutte le volte stiamo lì a rispondere scocciati: “Grazie, sto bene così!“. Ma le cose stanno per cambiare e il contratto di maggior tutela che abbiamo, presto o tardi saremo costretti ad abbandonarlo. Perché? Si passa al mercato libero!
Assicurazione sulla vita: è obbligatoria per il mutuo?
Finalmente è arrivato il momento: abbiamo deciso di fare un passo importante con il nostro partner e siamo intenzionati ad acquistare una casa per noi e per i nostri figli. Ma una volta arrivati in banca ci viene detto che non possiamo accendere un mutuo se prima non stipuliamo un’assicurazione sulla vita. Ma conviene farla con la banca stessa o a parte?
Cavi elettrici sui prospetti delle case: sono autorizzati?
Viaggiando nei piccoli centri di paese capita ancora di vedere le strade illuminate da lampade sospese al centro della via, ancorate alle case vicine con dei cavi elettrici molto spessi. È la soluzione più pratica per fornire l’illuminazione pubblica in tutte quelle viuzze suggestive dove un lampione sarebbe troppo ingombrante. Ma risolto un problema, ne sorge un altro: i cavi che passano sopra i prospetti delle case, hanno l’autorizzazione dei proprietari?
Bonus mamma domani: cos’è e come richiederlo
Finalmente sta per arrivare, siamo nervosi, ansiosi e oscilliamo tra il panico e l’euforia. Abbiamo atteso nove mesi e ormai manca poco: stiamo per diventare genitori. La gioia e l’emozione che si provano nel momento in cui si stringe in braccio il proprio figlio appena nato sono indescrivibili e per un momento, solo per un momento, mettiamo da parte ogni preoccupazione. Ma l’estasi finisce e come tutti ben sappiamo, ogni figlio porta con sé gioie, dolori e… spese! Come fare per ammortizzarle almeno un po’? Con il Bonus mamma domani. Ecco tutti i dettagli!
NASPI anticipata: l’incentivo all’autoimprenditorialità
NASPI, l’indennità mensile di disoccupazione ci viene erogata in caso di perdita di un lavoro, per darci una mano mentre ne cerchiamo uno nuovo. Ma se vogliamo passare da un lavoro da “dipendenti” a uno da imprenditore, potremmo aver bisogno di liquidità immediata per investire nella nostra nuova attività. Per questo motivo adesso si può richiedere la NASPI anticipata! Ma cos’è e come si ottiene?
Canone TV: non sempre deve essere pagato
Da diversi mesi la nostra bolletta della luce è aumentata perché viene spalmato nel corso dell’anno, l’importo relativo al pagamento del canone TV. Ormai nessuno può scappare e tutti devono pagarlo! Ma come in tutto il resto, anche qui ci sono delle eccezioni e in alcuni casi particolari si può non pagarlo!
Diseredare: si può fare in Italia?
“Io ti diseredo!” è un’esclamazione che ci sarà sicuramente capitato di ascoltare in alcuni vecchi film come minaccia alla fine di un litigio. Diseredare era infatti la punizione maggiore che un capofamiglia potesse dare ai figli, smettendo quasi di riconoscerli come tali. Ma cos’è davvero ed esiste in Italia?
Amministratore di sostegno: chi è e come si richiede
Diventare maggiorenni non significa solamente poter prendere la patente o comprare sigarette, ma saremo a tutti gli effetti considerati degli adulti e, come tali, capaci di far valere le nostre volontà ed eseguire i nostri doveri. Ci sono però alcune persone che, per la legge, non sono in grado di farlo. Oltrei ai minorenni, stiamo parlando anche di quei maggiorenni che soffrono di patologie che impediscono loro di gestire le faccende burocratiche, come pagare le bollette e gestire la pensione. In questi casi si ricorre ad un amministratore di sostegno. Ma chi è?
SE MI SEPARO A CHI SPETTA LA CASA?
Quante volte ci troviamo di fronte a questa fatidica domanda:
“Ma la casa coniugale, in caso di separazione, spetta al marito o alla moglie”?
Ebbene, iniziamo con il precisare i punti fermi della questione.